La Società Filarmonica Ascolana conclude l’attività concertistica del 2016 con un imponente concerto sinfonico programmato per mercoledì 7 dicembre alle ore 21 presso il Teatro Ventidio Basso di Ascoli Piceno. Ad esibirsi ci sarà l’Orchestra Sinfonica Abruzzese, partner artistico consolidato della Filarmonica, in un programma tutto incentrato sulla musica di Johannes Brahms, con l’esecuzione del Concerto per pianoforte n.2  e la Sinfonia n.3 op.90.

 

Il concerto si inserisce in un ambizioso progetto pluriennale dell’Istituzione Sinfonica che prevede l’integrale dei concerti e delle sinfonie del compositore tedesco e che per questo programma, oltre alla tappa ascolana, toccherà le città di L’Aquila, Campobasso e Pescara.

 

Il concerto sarà diretto da Ulrich Windfuhr, nuovo direttore principale dell’Orchestra, musicista di caratura internazionale capace di affrontare il grande repertorio sinfonico europeo con interpretazioni rigorose e coinvolgenti. Vincitore di numerosi premi internazionali,  Windfuhr è stato direttore ospite presso prestigiosi teatri tedeschi come la Deutsche Oper di Düsseldorf-Duisburg, il Theater Bonn, il Nationaltheater Mannheim e la Deutsche Oper di Berlino. Dal 2013 è titolare della cattedra di Direzione d’Orchestra presso la Hochschule di Amburgo, compito che lo impegna a lavorare costantemente con gli Hamburger Symphoniker.

 

Solista al pianoforte sarà Martina Filjak (nella foto) tra i più entusiasmanti giovani artisti emersi negli ultimi anni che sta raccogliendo consensi di pubblico e critica per la sua passione poetica e la padronanza tecnica alla tastiera nonché per la personalità carismatica e la magnetica presenza scenica. Vincitrice di molti concorsi internazionali (tra i quali il Concorso di Cleveland nel 2009), Martina Filjak viene regolarmente invitata dalle maggiori orchestre del panorama musicale internazionale, esibendosi alla Konzerthaus di Berlino, al Concertgebouw di Amsterdam, all’Auditorium del Palazzo della Musica Catalana di Barcellona, al Teatro San Carlo di Napoli, al Musikverein di Vienna, alla Sala Verdi di Milano, alla Salle Gaveau di Parigi, alla Carnegie Hall di New York, all’Auditorium di Madrid, ecc.

 

Il concerto rientra nella programmazione dell’AMAT, che con il suo cartellone Ascoli Musiche ha incluso e coordinato per questo 2016 le attività delle principali realtà musicali che operano nella città.