Storia dell’associazione
La Società Filarmonica Ascolana è stata fondata nel 1874 per opera di benemeriti cittadini, tra i quali i Maestri Giuseppe Galeazzi e Leopoldo Angellini sotto le presidenze provvisorie di Giuseppe Iotti, del marchese Giuseppe Peslauser e del conte Antonio Sgariglia Dalmonte ed ha svolto la sua attività nel campo musicale sino al 1900 divenendo nel frattempo anche proprietaria del Teatro Filarmonici che da essa prese il nome. La sospensione della sua attività, che riguardava sia l’organizzazione di eventi musicali sia didattica, fu causata da problemi economici. Esiste un manoscritto in cui è registrata tutta la vita dell’Associazione in quegli anni.
Negli anni ’20-’30 la Società riprese la sua funzione gestendo anche una scuola di musica diretta dal M°Antonio Lozzi.
Sempre per motivi economici si verificò un’ulteriore sospensione dell’attività che fu ripresa nel 1954 ad opera del Dott. Vittorio Fraiese che ne fu presidente. Accanto all’organizzazione di eventi musicali fu data vita all’Istituto Musicale “G. Spontini” che in seguito, a causa della gestione troppo onerosa per l’Associazione, se ne staccò e fu gestito da un Consorzio tra il Comune e la Provincia di Ascoli Piceno.
La Società continuò l’attività concertistica fino agli anni ’70 presieduta, dopo il trasferimento del Dott. Fraiese, dal Prof. Giuseppe Silvestri e, successivamente, dal Dott. Luigi Leli.
Negli anni ’80-’90 sotto la Presidenza onoraria del Sindaco di Ascoli Piceno e del Comm. Benedetto Marini e poi del Dott. Brunello Girardi ci fu ancora una ripresa e successivamente una nuova sospensione.
Tra gli esecutori più noti che si sono succeduti nel tempo: i pianisti Dino Ciani, Paul Badura-Skoda, Aldo Ciccolini, Sergio Perticaroli, Giorgio Favaretto, Tito Aprea, Gabriel Tachinau, Michele Campanella, Ornella Santoliquido, Rodolfo Caporali, Sergio Cafaro, Letea Cifarelli, Franco Medori, Marcella Crudeli, Mario Delli Ponti, Fausto Di Cesare; i violinisti Salvatore Accardo, Uto Ughi, Felix Ayo, Renato De Barbieri, Beatrice Antonioni, Livia Varriale; i violoncellisti Andrè Navarra, Massimo Amphiteatrof, David Gegingas, Fulvio Renzulli; i chitarristi Narciso Yepes, Alirio Diaz, Mario Ialenti; i flautisti Angelo Persichilli, Mario Ancillotti; complessi da camera come il trio Suk, il quartetto Pfeiffer; varie orchestre tra cui quella del Mozarteum di Salisburgo, la Filarmonica di Hannover, la Filarmonica di Praga. Sono state rappresentate anche due opere di Mozart, Il ratto dal serraglio e Le nozze di Figaro, oltre a balletti e spettacoli musicali.
Questa Società, benemerita per quanto ha fatto per la cultura musicale della città di Ascoli Piceno per oltre un secolo, ha ripreso ancora una volta le sue attività istituzionali nel 2006 ad opera di un gruppo di cultori dell’arte musicale, con la rinnovata speranza di poter continuare a svolgere un ruolo rilevante come in passato nella vita culturale e musicale della città. Dall’anno della ricostituzione sono state svolte ininterrottamente sedici stagioni concertistiche, con decine di concerti sinfonici e cameristici con illustri interpreti, Istituzioni Orchestrali Italiane, oltre ad iniziative sociali come i Viaggi musicali presso le maggiori istituzioni concertistiche e teatri d’opera italiani.
Organi associativi e collaboratori
L’organigramma della Società Filarmonica Ascolana ad oggi:
- Presidente: FABIO DI SANTE
- Consigliere: CLAUDIA GIANNELLI
- Consigliere: GIANLUCA SULLI
- Consigliere: ANNA MARIA PIVA
- Consigliere: PAOLO MARCONI